- nerofumo
- ne·ro·fù·mos.m.inv., agg.inv.1. s.m.inv. TS chim. deposito di finissime particelle di carbone, residuo della combustione incompleta di sostanze organiche ricche di carbonio (gas, catrame e sim.), usato come pigmento per inchiostri, vernici, carta carbone e nella fabbricazione della gomma2. agg.inv. CO di colore scurissimo, tendente al nero | s.m.inv., tale colore\VARIANTI: nero fumo.DATA: av. 1574.ETIMO: comp. di nero e fumo.
Dizionario Italiano.